Le incrostazioni marroni che vedo sul fondo del bricco del latte riscaldato sono dovute al calcare? E sono dannose?
Federico
Salve Federico,
la domanda che ci sottoponi non rientra esattamente nelle nostre competenze, dato che ci occupiamo di acqua da bere, ma rispondiamo comunque molto volentieri.
Perché il bricco del latte è incrostato?
Le incrostazioni che vedi dopo la bollitura del latte non sono dovute al calcare, ma dipendono probabilmente da un prolungato ed eccessivo tempo di contatto tra il latte e il fondo del bricco. In sostanza il latte resta troppo sulla fiamma, finendo per aderire al bricco. Il colore bruno dipende dal fenomeno della “caramellatura” degli zuccheri e delle proteine contenute nel latte. Di per sé non rappresenta un problema per la salute, l’unico inconveniente è che può dare un cattivo sapore al latte.
Ricordiamo che quando il latte è di provenienza controllata, fornito cioè dalle varie aziende produttrici (pubbliche o private), non necessita assolutamente di essere bollito. Il prodotto che troviamo in commercio è infatti già opportunamente trattato per eliminare il rischio di contaminazioni batteriche. Se il latte proviene direttamente dalla “stalla”, è bene invece essere certi del suo stato di igiene. Quando per precauzione si decide di far bollire il latte, si può comunque togliere dalla fiamma appena raggiunge il bollore, evitando così che si bruci rovinando il bricco.