Il rapporto tra acqua e alimentazione è fondamentale per la nostra salute. Vediamo perché.
L’acqua è il primo alimento con cui entriamo in contatto dopo il concepimento e l’unico davvero indispensabile per il nostro organismo. Senza cibi solidi possiamo infatti resistere anche per settimane, mentre la sopravvivenza senza liquidi si riduce a pochi giorni.
Le funzioni svolte dall’acqua
L’acqua partecipa a diverse funzioni indispensabili per il nostro benessere, ecco le più importanti:
- Trasporta i principi nutritivi: l’acqua agisce da solvente per diverse sostanze, che riescono così a raggiungere le cellule (a loro volta composte in gran parte di acqua).
- Regola la temperatura del corpo, mantenendola intorno ai 37° attraverso la sudorazione e la dispersione del calore
- Elimina scorie e tossine dall’organismo tramite urine, sudorazione, ma anche attraverso le feci e la respirazione.
- Consente le reazioni chimiche e metaboliche, che per la maggior parte avvengono tramite il mezzo acquoso.
- Lubrifica organi, tessuti e articolazioni.
- Stimola da digestione.
Il nostro organismo produce autonomamente solo una piccola parte del suo fabbisogno idrico giornaliero, che deve essere coperto assumendo acqua attraverso cibi e bevande.
Acqua e alimentazione: la piramide alimentare
Non c’è nessun altro alimento che consumiamo tutti i giorni e in quantità paragonabili all’acqua. Basta osservare la piramide alimentare per rendersene conto. La piramide alimentare è uno schema che ci aiuta a comprendere quali alimenti dovremmo consumare e in quali proporzioni. L’acqua occupa la base, la parte più bassa della piramide dove solo collocati gli alimenti da privilegiare, quindi quelli da introdurre quotidianamente e in quantità maggiore. Salendo verso la cima sono gradualmente inseriti i cibi da consumare in quantità sempre più ridotte per rispettare uno schema alimentare sano e bilanciato.
Acqua e alimentazione: il fabbisogno quotidiano
Bere acqua è fondamentale per restare in salute ed evitare i rischi della disidratazione. Ma quanta acqua bisogna bere ogni giorno? Non esiste una risposta valida per tutti, perché il fabbisogno varia con il clima, lo stile di vita, l’età e l’alimentazione seguita da ognuno. In linea generale, gli esperti consigliano di bere almeno 1.5 litri di acqua al giorno, da aumentare a 2 litri quando si suda molto o se fa molto caldo.
Questo vuol di che, quasi senza rendercene conto, durante la nostra vita consumiamo un volume d’acqua pari a circa 600 volte il nostro peso corporeo (2 litri al giorno per una vita media di 70 anni e un peso medio di 65-70 kg).
Nel bilancio idrico giornaliero, oltre all’acqua che beviamo, rientra anche quella che assumiamo mangiando. Quasi tutti i cibi contengono infatti quantità variabili di acqua, anche se non è visibile. Soprattutto durante i mesi caldi è quindi opportuno mantenere il fisico idratato consumando buone quantità di alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura.
Percentuale d’acqua presente nei diversi alimenti
Verdure in genere | 95-90% |
Latte | 90-80% |
Frutta in genere | 90-80% |
Pesce | 85-50% |
Patate | 78% |
Pasta asciutta | 75-65% |
Uova | 74% |
Carni crude | 70-65% |
Pane | 40-35% |
Emmenthal, parmigiano | 35-30% |
Burro | 17-15% |
Pasta, riso, fagioli secchi | 12-10% |
Lardo | 5-2% |