Portare in tavola frutta e verdura di stagione aiuta a fare il pieno di vitamine e altre sostanze salutari. Ecco gli alimenti che non possono mancare nella spesa di gennaio per depurarci dopo le feste e proteggerci dai malanni stagionali.
Mangiare frutta e verdura di stagione è importante sempre, ma lo è ancor di più dopo i cenoni e gli stravizi tipici delle festività. Scopriamo gli alimenti da scegliere sui banchi dei mercati e dei supermercati per iniziare al meglio il nuovo anno.
Verdura di stagione di gennaio
Finocchio
Croccante, leggero ed estremamente versatile in cucina, il finocchio è perfetto per tornare in forma dopo le mangiate natalizie. Essendo composto principalmente d’acqua, il finocchio è idratante, ipocalorico ed è ricco di potassio, vitamina A, vitamina C e flavonoidi. Si tratta inoltre di un alimento noto per le sue proprietà digestive e depurative, in quanto evita la formazione dei gas intestinali e migliora le funzioni epatiche. Ottimo da mangiare crudo in insalata, con arance e olive, il finocchio è buonissimo anche cotto, magari gratinato in forno con l’aggiunta di formaggi e/o besciamella.
Carota
Nella spesa di gennaio non può mancare la carota, una verdura di stagione preziosa per la salute della vista, della pelle e del sistema immunitario. Idratanti e povere di calorie (appena 35 ogni 100 grammi), le carote forniscono all’organismo carboidrati, proteine, vitamine e sali minerali. Anche se siamo abituati a conoscere la variante arancione, le prime carote coltivate in Medio Oriente erano viola, una varietà che oggi è tornata a essere estremamente diffusa. Mangiare le carote a crudo aiuta a preservare le scorte di vitamina C, che rischiano di disperdersi con il calore. Una breve cottura, e l’associazione con un elemento grasso (olio o burro), stimolano invece l’assimilazione del betacarotene da parte dell’organismo. Ottime le foglie fresche per i minestroni.
Barbabietola rossa
La barbabietola rossa, o rapa rossa, è una pianta erbacea di cui si consumano foglie e radici. Utilizzata già da Greci e Romani per le sue proprietà medicinali, questa verdura invernale fornisce coloranti naturali per alimenti, tessuti e cosmetici, ma il suo impiego in cucina, purtroppo, è spesso sottovalutato. La barbabietola può invece aiutarci a creare tantissime ricette sane e gustose. Usata a crudo può dare colore e sapore alle insalate, mentre cotta è un ingrediente perfetto per risotti, mousse e creme. Ricca di sali minerali e vitamine, la barbabietola è un antiossidante naturale e contiene acido folico, prezioso soprattutto per le donne in gravidanza. Il succo di barbabietola e limone, consumato a digiuno, è infine una bevanda estremamente idratante e ricca di ferro.
Cardo
Il cardo, o gobbo, è un ortaggio invernale che nella forma ricorda il sedano ma nel gusto è più simile al carciofo (non a caso è detto anche “carciofo selvatico”). Noto per le sue proprietà depurative, il cardo è considerato un tonico per il fegato, poiché stimola l’eliminazione delle tossine. Il cardo è ricco di fibre che lo rendono un lassativo naturale, oltre a contenere vitamine e sali minerali. Fatta eccezione per alcune tipologie pregiate, come il cardo gobbo di Nizza Monferrato, il cardo si consuma prevalentemente cotto e richiede una pulizia piuttosto laboriosa, ma preparato in umido o gratinato diventa un contorno sano, originale e buonissimo.
La spesa di gennaio, le altre verdure di stagione:
aglio, bieta, broccoli, carciofo, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolini di Bruxelles, cicoria, borragine, cipolla, cime di rapa, indivia, lattuga, lenticchie, patate, porro, radicchio, sedano, spinaci, topinambur, zucca.
Frutta di stagione di gennaio
Pompelmo
Nella spesa di gennaio non possono mancare gli agrumi, preziosi per rafforzare il sistema immunitario e tenere lontani virus e raffreddori. Ricco di vitamine, fibre e flavonoidi, il pompelmo aiuta a proteggere lo stomaco, a depurare il fegato e a ridurre il colesterolo. Grazie alla sua azione drenante e bruciagrassi, è spesso consigliato per le diete dimagranti, e può quindi rivelarsi un alleato prezioso per rimediare ai bagordi natalizi. Alcuni studi recenti hanno dimostrato che il pompelmo è in grado di inibire l’assimilazione di alcuni farmaci. Se si assume una terapia farmacologica è quindi bene confrontarsi con il proprio medico prima di consumare questo agrume.
Mela
Regina incontrastata della prevenzione, la mela è uno dei frutti più apprezzati in Italia, dove si coltivano oltre 2000 varietà. Una mela al giorno ci aiuta a fornire all’organismo il fabbisogno di fibre indispensabili per mantenere la regolarità intestinale e a fare il pieno di vitamina C e antiossidanti. Il tutto con un ridottissimo apporto calorico (circa 52 kcal ogni 100 grami), che rende la mela lo spuntino ideale per mantenersi in forma e restare in salute. Numerose indagini condotte sui pazienti oncologici confermano inoltre le proprietà antitumorali di questo frutto, legate soprattutto al contenuto di polifenoli in grado di contrastare anche l’invecchiamento cellulare e le patologie cardiovascolari.
La spesa di gennaio, gli altri frutti di stagione:
arancia, cachi, kiwi, limone, mandarino, melagrana, pere, frutta secca.